Nel 2002 sono stati istituiti il Parco Nazionale della Sila ed il relativo Ente.

Nel Parco Nazionale della Sila si ha ancor oggi la fortuna di poter ammirare delle realtà naturali di grande interesse.

L’ Ente Parco Nazionale della Sila gestisce alcune fra le zone più suggestive e selvagge della Regione con vaste e splendide foreste, distese su dolci altopiani, con emozionanti paesaggi protesi anche sul Pollino, sull’Aspromonte, sull’Etna, sulle assolate marine dello Jonio e sul mare Tirreno, nel quale, con le atmosfere terse, si rimane incantati nell’osservare l’imponente ergersi delle Eolie.

Parco Nazionale della Sila, la Riserva Naturale “I giganti della Sila”

Particolarmente suggestiva la Riserva naturale I Giganti della Sila, nota anche come Riserva naturale del Fallistro dal nome della località in cui si trova, è un’area naturale protetta statale nella provincia di Cosenza. Quest’area protetta è nota in quanto ospita i famosi “Giganti della Sila” o “Giganti di Fallistro”, pini larici ultracentenari di dimensioni maestose, i cui tronchi formano un perfetto colonnato naturale.

Tali tronchi possono innalzarsi fino a 45 metri di altezza e avere un diametro alla base di circa due metri, tanto da essere spesso paragonati per dimensioni alle sequoie nordamericane (che però raggiungono dimensioni quasi doppie in altezza e diametri di oltre 10 metri). I pini presenti nella riserva sono 56. Oltre al pino laricio sono presenti anche meli selvatici, faggi, castagni, pioppi tremuli e aceri montani.

Parco Nazionale della Sila, i villaggi rurali, turistici, e i beni artistici e culturali.

I rilievi più alti sono il monte Botte Donato (mt.1928), in Sila Grande, ed il monte Gariglione (mt.1764) in Sila Piccola; vari sono i fiumi, a regime torrentizio, con acque limpide e fresche, ed i laghi artificiali, ad uso plurimo. La fauna, stanziale e migratoria, è numerosa e varia.

Nel Parco si trova l’ambiente ideale per effettuare escursioni a piedi, in mountain-bike, a cavallo, per praticare orienteering, birdwatching, biowatching, fotografia naturalistica, sci alpino, sci di fondo, gite in barca a vela od in canoa ed altro. L’enogastronomia offre singolari e gustosi prodotti tipici dell’economia contadina dell’ambiente silano e mediterraneo.